Sarà anche quest’anno l’apertura delle iscrizioni alla parata il primo atto ufficiale della «Trento Bondone», la più antica cronoscalata d’Europa, che il 15 e 16 giugno celebrerà la 73ª edizione e nel contempo i 99 anni di vita. La gara organizzata dalla Scuderia Trentina quest’anno sarà valida per il nuovo Campionato Italiano Supersalita, per il Civm e, per quanto concerne le vetture storiche, per l’Historic Hill Climb Championship.
Delle sette competizioni scelte da Aci Sport per dare vita a questo nuovo brand di salite, che raccoglie il top delle proposte italiane, la sfida di casa nostra è la terza. Segue la «Monte Erice», in programma il 28 aprile, e la «Coppa Selva di Fasano», fissata per il 12 maggio; precede la «Coppa Paolino Teodori» del 30 giugno, il «Trofeo Vallecamonica» del 14 luglio, la «Rieti Terminillo» del 4 agosto e il «Trofeo Luigi Fagioli» dell’1 settembre. Gli ultimi due appuntamenti garantiranno ai piloti un coefficiente di moltiplicazione del punteggio pari a 1,5. Per la classifica generale, e quelle di classe e di gruppo, verranno tenuti in considerazione i migliori 12 risultati sui 14 possibili (le gare in salita unica rendono doppio punteggio) raccolti da ogni driver.
Per quanto invece concerne il Civm, la «Trento Bondone» fa parte del circuito di gare dell’area nord, due già andate agli archivi, ovvero la «Coppa della Consuma» e la «Salita del Costo». Prima del 14 giugno verranno disputate anche la «Levico Vetriolo Panarotta», la «Luzzi Sambucina», e la «Verzegnis Sella Chianzutan». In seguito altre 12 si susseguiranno fino all’atto finale, costituito dalla «Castellana Orvieto» del 27 ottobre. Un programma ricchissimo, che vanta ben due tappe nella nostra provincia.
Poiché la Trento Bondone non è solo una competizione automobilistica, ma è anche un grande happening, c’è attesa non solo per la data di apertura delle iscrizioni alla gara, che ancora non è stata decisa, ma anche per quella in cui si cominceranno a raccogliere le adesioni per la parata che precede le vetture numerate, che potranno essere inviate dall’11 maggio in poi compilando il modulo presente sul sito www.scuderiatrentina.it.
Per quanto concerne gli aspetti sportivi, scontato il ruolo di favorito assegnato a Simone Faggioli, che ha vinto 12 delle ultime 13 edizioni e che detiene il record di 9’04”65, un tempo stratosferico, destinato a rimanere a lungo ineguagliato, dato che le prestazioni delle vetture sono state ridotte negli ultimi due anni per aumentare la sicurezza di pubblico e piloti. Accanto a lui ci saranno probabilmente tutti i protagonisti del Campionato Supersalita e magari anche qualche big europeo, benché questa volta non si assegnino punti per le manifestazioni FIA dedicate alle vetture moderne.
In quanto alle iscrizioni, dovranno essere inoltrate sia attraverso la piattaforma di Aci Sport sia attraverso Rallyenter. Le vetture storiche saranno iscritte alla gara con validità europea (htp internazionale), procedura da eseguire sulla piattaforma Fia. I piloti che invece sono in possesso dell’htp nazionale potranno far parte del drappello di “vetture storiche al seguito” e per l’iscrizione dovranno seguire la stessa procedura indicata per le vetture moderne.